XS | S | M | L | ||
Fattore di scala lineare | 1 | 1.04 | 1.08 | 1.12 | |
Superficie proiettata | 17.43 | 18.85 | 20.33 | 21.86 | m² |
Superficie piatta | 21.00 | 22.71 | 24.49 | 26.34 | m² |
Peso vela | 5.0 | 5.4 | 5.8 | 6.2 | kg |
Lunghezza totale del fascio | 205 | 212 | 222 | 231 | m |
Altezza | 7.10 | 7.40 | 7.6356 | 7.90 | m |
Numero di linee principali | 3/3 | A/B | |||
Cassoni | 74 | ||||
Allungamento piatto | 7.5 | ||||
Allungamento proiettato | 5.39 | ||||
Radice della corda | 2.03 | 2.11 | 2.28 | 2.55 | m |
Apertura alare piatta | 12.56 | 13.06 | 14.11 | 15.80 | m |
Apertura alare proiettata | 9.70 | 10.08 | 10.89 | 12.20 | m |
Gamma peso in volo | 70-90 | 80-100 | 90-112 | 100-125 | kg |
Velocità di trim | 40 | km/h | |||
Velocità massima | 75 | 74 | km/h | ||
Tasso di discesa minimo | 1.0 | m/sec | |||
Massima efficenza | 12 | ||||
Omologazione | CCC |
Progettato da un campione del mondo per il prossimo campione, il DIVA e’ per piloti che vogliono le sensazioni trasmesse da un 3-linee con i benefici in termini di prestazioni, di un 2-linee. Questa e’ una vela ad altissime prestazioni ed e’ solamente per piloti avanzati che volano nelle competizioni ad alto livello.
Con alle spalle 25 anni di esperienza nel campo delle competizioni, Bruce conosce bene i requisiti di una vela da competizione vincente. Il DIVA e’ la vela piu’ veloce e avanzata che Bruce ha mai progettato. Omologata CCC, e’ costruita con un misto di tessuto standard D30 e tessuto leggero 27g/m2 Porcher. Beneficia inoltre da un nuovo piano funicolare con resistenza del fascio ridotta al minimo, la rinomata tecnologia CCB, lo shark nose, una stabilita’ progressiva in termini di chiusure e un profilo ottimizzato per il volo in velocita’. Tutto cio’ rende il DIVA una vela estremamente competitivi in aria, ma al contempo facile da pilotare e da controllare a terra, con un eccellente livello di sicurezza considerata la categoria di omologazione.
Siccome mio figlio Tyr, gareggiera’ ai mondiali, ho progettato il DIVA come vela veloca, ma con il perfetto equilibrio tra prestazioni pure e sicurezza progressiva. Il DIVA avverte i piloti gia’ della presenza di piccole e medie turbolenze piuttosto che collassare violentemente e senza preavviso, solo alla presenza di turbolenze forti. L’articolo di Bruce, “Shifting Our Thinking on Safety” nella rivista Cross Country, spiega “una vela estremamente stabile e non chiude quasi mai, puo’ provocare molti piu’ incidenti. Cio’ e’ dovuto al fatto che la vela collassa raramente, percio’ quando si chiude veramente, il pilota viene colto di sorpresa e spesso reaggisce in maniera inappropriata. Qualsiasi vela collassera’ raggiunto un certo grado di turbolenza. Quindi la vela collassera’ prima o poi, e’ meglio che sia una chiusura piccola di avvertimento, in turbolenza media piuttosto che una chiusura grossa in turbolenza forte. La natura e dinamica della chiusura accoppiata al grado di turbolenza che la vela riesce a sostenere senza collassare, stabilisce la sicurezza della vela e la gestibilità delle chiusure.”
La tecnologia Cord Cut Billow è stata sviluppata per ridurre la resistenza di forma, la stabilità e le prestazioni generali delle nostre vele. La tecnologia Cord Cut Billow è composta da due cucitura poste sui panelli dell'estradosso vicino al bordo di attacco, in direzione della corda alare. Questa cucitura permette al cassone di assumere la sua forma tonda naturale quando la vele viene gonfiata. Fino a 10cm di materiale in eccesso viene aggiunto ai lati di un panello nel suo stato gonfio e collocato sul profilo ricurvo di una vela gonfia. Normalmente, il materiale in eccesso viene assorbito dalla cucitura formando delle grinze ma grazie alla nostra tecnologia Cord Cut Billow non solo cerchiamo di minimizzare la bombatura del panello rigonfio ma lo possiamo disegnare tenendo conto del rigonfiamento una volta cucito e riducendo le grinze. Ridurre le grinze aiuta anche a mantenere il profilo delle intercentine, migliorando la stabilità dell'intercentina.
Collocati lungo il bordo d’attacco, ci sono mini-ribs che rinforzano il profilo e aiutano a mantenerlo solido anche tirando l’acceleratore.
Un profilo shark nose molto aggressivo, ottimizza la pressione interna della vela, a tutte le velocità.
Negli anni abbiamo continuamente migliorato il piano funi delle nostre vele. Usiamo numerose equazioni, software e la buona vecchia esperienza per definire i piani funicolari delle nostre vele. I risultati sono: meno linee che rendono le vele piu’ veloci senza compromettere la struttra. Il DIVA ha un fascio lungo appena 222metri sulla taglia M.
Snap Locks are lightweight compact attachments that effortlessly connect brakes to the risers with a small focused magnet inside the catch and an internal locking system that holds the handle in every direction except down toward the pilot. This unique design feature means the handles don’t fall off while kiting, packing, or performing maneuvers. The Snap Lock system solves many of the problems associated with press-studs and magnets that every pilot faces.
Il Cord Cut Billow e I nuovi mini-ribs sul bordo d’attacco, ci permettono di ridurre il numero di centine vere mantenendo’ pero’ le stesse prestazioni di un parapendio con un numero di centine elevato.
Il Diva e’ costruito con un misto di materiali leggeri e robusti, dimostratisi alla prova del tempo, riducendo il peso della calotte ad appena 4.9kg (taglia XS).
Il DIVA e’ costruito in maniera tale da avvertire il pilota della presenza di turbolenze moderate, piuttosto che collassare improvvisamente in turbolenze forti. L’articolo di Bruce, “Shifting Our Thinking on Safety” nella rivista Cross Country, spiega “una vela estremamente stabile e non chiude quasi mai, puo’ provocare molti piu’ incidenti. Cio’ e’ dovuto al fatto che la vela collassa raramente, percio’ quando si chiude veramente, il pilota viene colto di sorpresa e spesso reaggisce in maniera inappropriata. Qualsiasi vela collassera’ raggiunto un certo grado di turbolenza. Quindi la vela collassera’ prima o poi, e’ meglio che sia una chiusura piccola di avvertimento, in turbolenza media piuttosto che una chiusura grossa in turbolenza forte. La natura e dinamica della chiusura accoppiata al grado di turbolenza che la vela riesce a sostenere senza collassare, stabilisce la sicurezza della vela e la gestibilità delle chiusure.”